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User:Now-is-the-wiki-of-our-discontent/Utente:Now-is-the-wiki-of-our-discontent/Famiglia Lilburn

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La famiglia Lilburn è originaria del Northumberland, Regno Unito, e apparteneva alla bassa nobiltà del paese dal tardo Medioevo fino al XVII secolo. [1] [2] [3] [4] Il nome della famiglia Lilburn (le varianti includono Lilburne, Lilleburne e Lilburne ) deriva dal paese di origine della famiglia, Lilburn, Northumberland. [5]

Stemma

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Lo stemma dei Lilburn si presenta: di nero, a tre borse d'acqua d'argento. [6] [7] Gli stemmi dei Lilburn apparivano "scolpiti nella pietra" della cappella di Belford e, sebbene non più visibili, furono registrati da Richard Gough durante i suoi viaggi documentati attraverso la Gran Bretagna, il quale descrisse come tale bassorilievo dello stemma presso Belford includesse anche un anello o mezzaluna. [8] [9]

Una variazione dello stemma risulta quella dei Lilburn di Thickley Punchardon in cui i colori appaiono invertiti, come registrato durante una visita di censimento del Northumberland nel 1666 per John Lilburne di Thickley Punchardon: d'argento, tre borse d'acqua di nero, una mezzaluna rossa. [1] [10] [11] [12]

Il motto che accompagna i documenti araldici sulla famiglia Lilburn è: " Vis Viri Fragilis " ("Debole è la forza dell'uomo"). [13]

Storia della famiglia

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Lilburn Tower del castello di Dunstanburgh, vista dal bordo del cortile esterno.

La famiglia dei Lilburn trova le sue origini presso Lilburn, Northumberland. [14] Il nome della famiglia è inciso su antiche lapidi nelle vicinanze di West Lilburn Tower, Lilburn e Lindisfarne (Holy Island), vicino al priorato medievale . [15] Nel cimitero di una chiesa del XIV secolo, vicino alla West Lilburn Tower, un certo numero di tombe apparterrebbero ai Cavalieri Templari, tra cui alcune portano il nome Lilburn. [16]

Nel corso dei secoli XIII, XIV e XV, si rileva che i Lilburn abbiano posseduto frazioni e onorari di cavaliere presso numerosi manieri tra cui quelli di Belford, Easington, Wooler, Beanly, Shawdon, Glanton e West Lilburn. [17] [18] [19] [20] Si rileva anche che abbiano ricoperto importanti incarichi militari e politici, tra cui cavalieri, conestabili, commissari di schiera, sceriffi e membri del parlamento fino al XVII secolo, i principali esempi dei quali furono Sir William Lilburne nel XIII secolo [1] e i due Sir John Lilburne nel XIV secolo [2] [3] (vedi Membri di spicco).

A partire dal XV secolo, si legge che un ramo della famiglia, portatore dello stemma invertito, vale a dire d'argento a tre borse d'acqua di nero, possedesse "un modesto possedimento signorile" a Thickley Punchardon, vicino a Bishop Auckland. [4]

[21] [22] Di questa linea, nel XVII secolo, John Lilburne e gran parte della sua famiglia furono figure chiave nelle guerre civili inglesi. Ai suoi tempi, la famiglia era nota per essere "tipica della piccola nobiltà delle contee settentrionali: i suoi membri spesso noiosi e privi di ispirazione, seduti in Parlamento ma dicendo poco, impegnati nelle minuzie delle controversie magistrali e commerciali locali". [4]

Membri di rilevanza politica o militare

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Genealogia registrata durante le visite della contea palatina di Durham fatte da William Flower, re d'armi di Norroy, nel 1575, da Richard St. George, re d'armi di Norroy, nel 1615, e da William Dugdale, re d'armi di Norroy, nel 1666.[12]
  • Sir Robert Lilburn (forse Hilburne) è contato tra i 24 cavalieri del Northumberland, incaricati il 13 ottobre 1245 di assistere nella definizione del confine che separavano i regni di Inghilterra e Scozia, tra Carham e Hadden, secondo il precetto di Enrico III . [23] [24]
  • Sir William Lilburne è stato un cavaliere inglese e Lord Guardiano delle Marche di Mezzo nel XIII secolo e il più antico antenato registrato della linea familiare Thickley Punchardon: [1]
    • Sir John Lilburne di Lilburn, Wooler e Beanly (1279-1355, nipote del suddetto William) [12] è stato un cavaliere che ricoprì numerose cariche politiche e militari durante la prima metà del XIV secolo [2] e prese parte alla ribellione di Tommaso II Conte di Lancaster contro il re Edoardo II insieme a Gilbert de Middleton, conquistando castelli e partecipando alla cattura del vescovo eletto Lewis de Beaumont. [25] [26] [27]
    • Sir John Lilburn di Belford, Easington e Shawdon (morto nel 1400, nipote del suddetto John) è stato un cavaliere inglese e stretto alleato di Henry Percy, I conte di Northumberland e padrino del figlio di Sir John, Thomas (nato nel 1387). [3] Sir John fu fatto prigioniero due volte in seguito a battaglie contro gli scozzesi: la prima fu una battaglia a Carham (1370) mentre guidava un attacco contro gli invasori scozzesi; [28] [29] [30] la seconda nella battaglia di Otterburn (1388) al fianco di Henry "Hotspur" Percy, figlio maggiore dello stesso Henry Percy, padrino del figlio di Sir John, Thomas. [31]
    • Thomas Lilburne (n. 1387, forse figlio del suddetto John) [3] rappresentò la regione del Northumberland in parlamento sotto Enrico VI nel 1434. [31]
    • John Lilburne (nipote del suddetto Sir John di Belford) è stato conestabile del castello di Alnwick nel XV secolo. [32]
    • Bartholomew Lilburne (m. 1562, terzo pronipote del suddetto John, Conestabile di Alnwick) ha partecipato al vertice anglo-francese tra Enrico VIII e Francesco I al Campo del Drappo d'Oro nel 1520, schierato in una "numerosa e preziosa" armatura ereditata come cimelio di famiglia Lilburn da suo figlio John. [33]
    • John "Freeborn" Lilburne (1614-1657, il "nato libero", pronipote del suddetto Bartholomew) è stato un politico inglese, esponente guida dei Livellatori e figura chiave nella guerra civile inglese, insieme ai membri della sua famiglia:
      John "Freeborn" Lilburne (1641)
      • Elizabeth Lilburne (attiva dal 1641 al 1660), nata Elizabeth Dewell, è stata membro dei Livellatori e moglie di John "Freeborn" Lilburne .
      • Robert Lilburne (1613–1665, fratello di John "Freeborn") è stato un soldato inglese, politico e firmatario della condanna a morte del re Carlo I nel 1649. [34]
      • George Lilburne (c.1585 - 1666, zio di John "Freeborn" e del suddetto Robert) è stato un politico inglese, membro della Camera dei Comuni nel 1654 e che sostenne la causa parlamentare durante guerra civile inglese. [35] [36]
      • Thomas Lilburne (m. 1665, primo cugino di John "Freeborn") è stato un politico inglese e amministratore del maniero di Holm Cultram, avendo combattuto come ufficiale e maggiore per l'esercito parlamentare durante la guerra civile inglese. [37] [38]

Discendenze celebri

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Tra le discendenze degne di nota figurano:

  • e Isabel Lilburne, moglie di John Lilburne (primo cugino di John "Freeborn" e fratello del precedente), pronipote di William Shakespear . [10] [11]

Riferimenti

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  1. ^ a b c d Foster, J. (1887). "Lilburne of Thickley," in Vis. of Durham, 1615, p. 215. Hathitrust.org. eBook.
  2. ^ a b c Archaeologia Aeliana, 4th series, Vol. XI, p. 24. https://archaeologydataservice.ac.uk/archiveDS/archiveDownload?t=arch-3433-1/dissemination/AAseries4/AA411new/archael411-000-000-PDFs/archael411-021-082-parliament.pdf - accessed 14th November 2022.
  3. ^ a b c d Archaeologia Aeliana, 4th series, Vol. XI, p. 73. https://archaeologydataservice.ac.uk/archiveDS/archiveDownload?t=arch-3433-1/dissemination/AAseries4/AA411new/archael411-000-000-PDFs/archael411-021-082-parliament.pdf - accessed 14th November 2022.
  4. ^ a b c John Lilburne, the Leveller, a Christian Democrat, Mildred A. Gibb, L. Drummond, 1967, p. 20
  5. ^ A Dictionary of English Surnames, Percy Hide Reaney, W. A. F. Browne, Richard Middlewood Wilson, Routledge, 1991, p. 1955
  6. ^ John Lilburne, the Leveller, a Christian Democrat, Mildred A. Gibb, L. Drummond, 1967, p. 20
  7. ^ The Proceedings of the Society of Antiquaries of Newcastle upon Tyne, 1925, p. 21
  8. ^ Bateson, Edward (1895). A History of Northumberland. Issued Under the Direction of the Northumberland County History Committee, Volume 2. Reid. p. 148, note.
  9. ^ Bateson, Edward (1895). A History of Northumberland. Issued Under the Direction of the Northumberland County History Committee, Volume 1. Reid. p. 366.
  10. ^ a b c "Lilburne, Randolph, Jefferson". The Virginia Magazine of History and Biography. 26 (3): 321–324. 1918. Retrieved 11 November 2022.
  11. ^ a b c "Notes and Quesries". The Virginia Magazine of History and Biography. 25 (4): 409–411. 1917. Retrieved 11 November 2022.
  12. ^ a b c Pedigrees recorded at the visitations of the county palatine of Durham made by William Flower, Norroy king-of-arms, in 1575, by Richard St. George, Norroy king-of-arms, in 1615, and by William Dugdale, Norroy king-of-arms, in 1666. London, Priv. print. for J. Foster. 1887.
  13. ^ Burke, B. (1884). The General Armory of England, Scotland, Ireland, and Wales: Comprising a Registry of Armorial Bearings from the Earliest to the Present Time. United Kingdom: Wm. Clowes & Sons for the Publishers, Burke's Peerage, in conjunction with Shaw Publishing Company, p. 608
  14. ^ A Dictionary of English Surnames, Percy Hide Reaney, W. A. F. Browne, Richard Middlewood Wilson, Routledge, 1991, p. 1955
  15. ^ Mackenzie, Eneas (1825). An Historical, Topographical and Descriptive View of the County of Northumberland, Vol. II, pp. 14-15. Newcastle upon Tyne: Mackenzie and Dent.
  16. ^ {{cita book/news/web}} requires |título= (Spanish) or |titolo= (Italian)
  17. ^ Middleton, Sir Arthur E. (1918). Sir Gilbert de Middleton. Mawson Swan and Morgan Limited. p. 86-92.
  18. ^ J E E S Sharp and A E Stamp, 'Inquisitions Post Mortem, Edward II, File 80', in Calendar of Inquisitions Post Mortem: Volume 6, Edward II (London, 1910), pp. 274-283. British History Online http://www.british-history.ac.uk/inquis-post-mortem/vol6/pp274-283 [accessed 6 November 2022].
  19. ^ Bateson, Edward (1895). A History of Northumberland. Issued Under the Direction of the Northumberland County History Committee, Volume 1. Reid. pp. 380-381.
  20. ^ A.J. Lilburn, 'The Family of Lilburn of West Lilburn', Proceedings of the Society of Antiquaries of Newcastle-Upon-Tyne, 4th Series, N. 9, pp. 402-403.
  21. ^ Cite error: The named reference :7 was invoked but never defined (see the help page).
  22. ^ Northumberland and Durham Deeds, Newcastle-Upon-Tyne Records Series, Vol. VII (1927), p. 260; Bishop Hatfield's Survey, Surtees Society, Vol. 32 (1856), pp. 26-28.
  23. ^ Chancery, Diplomatic Documents, n. 12; The National Archives of the UK (TNA): C 47/22/12/3.
  24. ^ Crawford Hodgson, John (1904). A History of Northumberland. Issued Under the Direction of the Northumberland County History Committee, Volume 7. Reid. pp. 50-51.
  25. ^ Middleton, Sir Arthur E. (1918). Sir Gilbert de Middleton. Mawson Swan and Morgan Limited. pp. 13, 20–21, 24, 28, 86–92.
  26. ^ A.J. Lilburn, 'The Family of Lilburn of West Lilburn', Proceedings of the Society of Antiquaries of Newcastle-Upon-Tyne, 4th Series, N. 9, pp. 398-415.
  27. ^ Bateson, Edward (1895). A History of Northumberland. Issued Under the Direction of the Northumberland County History Committee, Volume 2. Reid. p. 199.
  28. ^ Wallis, John (1769). The Natural History and Antiquities of Northumberland. Published for author. p. 469.
  29. ^ Lewis, Samuel (1848). A Topographical Dictionary of England: Comprising the Several Counties, Cities, Boroughs, Corporate and Market Towns, Parishes, and Townships, and the Islands of Guernsey, Jersey, and Man, with Historical and Statistical Descriptions ; and Embellished with Engravings of the Arms of the Cities, Bouroughs, Bishoprics, Universities, and Colleges, and of the Seals of the Various Municipal Corporations, Volume 1 (7th ed.). S. Lewis and Company. p. 513.
  30. ^ MacKensie, Eneas (1825). An Historical, Topographical, and Descriptive View of the County of Northumberland: And of Those Parts of the County of Durham Situated North of the River Tyne, with Berwick Upon Tweed, and Brief Notices of Celebrated Places on the Scottish Border, Volume 1 (2nd ed.). Mackenzie and Dent. p. 351.
  31. ^ a b Wallis, John (1769). The Natural History and Antiquities of Northumberland. Published for author. p. 489.
  32. ^ Gregg, Pauline (1986). Free-born John. A Biography of John Lilburne (Paperback ed.). J. M. Dent & Sons Ltd. p. 23.
  33. ^ Wills and Inventories, Surtees Society, Vol. 2 (1835), pp. 192-194 and page 192, note.
  34. ^ Andrew Bisset History of the Commonwealth of England – From the Death of Charles I. to the Expulsion of the Long Parliament
  35. ^ Sunderland Antiquarian Society Antiquarian News - March 2009
  36. ^  Firth, Charles Harding (1893). "Lilburne, John". In Lee, Sidney (ed.). Dictionary of National Biography. Vol. 33. London: Smith, Elder & Co. pp. 243–250.
  37. ^ Robert Surtees (1908). The History and Antiquities of the County Palatine of Durham. Hills. p. 20.
  38. ^ {{cita book/news/web}} requires |título= (Spanish) or |titolo= (Italian)
  39. ^ Gregg, Pauline (1986). Free-born John. A Biography of John Lilburne (Paperback ed.). London: J. M. Dent & Sons Ltd. p. 360.

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